Torna “TipiCI da Spiaggia”: il perfetto connubio tra turismo e agricoltura

La quinta edizione della manifestazione ideata dal Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE-Confcommercio in collaborazione con Cia-Agricoltori Italiani per valorizzare le produzioni tipiche sulle spiagge della Riviera
FERRARA, 26 luglio 2024 – Valorizzare i prodotti tipici del nostro agroalimentare nei luoghi delle vacanze per eccellenza: le spiagge italiane. Questo l’obiettivo di “TipiCi da spiaggia” che si terrà lunedì 29 luglio e coinvolgerà 3 località della Riviera in altrettanti stabilimenti balneari. L’iniziativa è promossa da Cia Emilia – Romagna insieme a Sib, Sindacato italiano Balneari e a Cia-Agricoltori Italiani Ferrara per la tappa comacchiese.
Come ormai da tradizione sarà il Bagno Astor di Porto Garibaldi a ospitare l’iniziativa a partire dalle 10.30 circa del mattino, in contemporanea al Tangaroa Beach di Milano Marittima e al Bagno Conti di Cesenatico. Per l’occasione gli agricoltori porteranno in spiaggia la loro frutta fresca di stagione, non solo come gradito omaggio ai turisti e agli ospiti delle località rivierasche, ma anche per sensibilizzare gli ospiti sulle difficoltà del settore agricolo, come spiega il presidente di Cia Ferrara, Stefano Calderoni
“Anche quest’anno abbiamo scelto di aderire a “TipiCi da Spiaggia” e sarà un piacere portare sulle spiagge di Porto Garibaldi i prodotti che arrivano direttamente dai campi delle nostre aziende agricole in una giornata che è all’insegna della festa. Certo, oltre a far gustare ai turisti l’ottimo cocomero ferrarese, vorremmo però che l’evento fosse un’occasione per spiegare le difficoltà del nostro settore e la fatica profonda, non solo fisica, dei frutticoltori che scelgono, nonostante tutto, di continuare a produrre le eccellenze agricole del nostro territorio. Una fatica che è fatta di componenti diverse: i cambiamenti climatici, penso in questo momento agli agricoltori siciliani che si ritrovano senz’acqua per irrigare da molte settimane; l’aumento dei costi di produzione; i prezzi non equi ma condizionati da mercati speculativi. Non certo temi “da spiaggia” ma che riguardano tutti i consumatori che spesso si trovano a subire quelle stesse dinamiche di prezzo, pagando troppo prodotti agricoli che a noi agricoltori vengono liquidati sottocosto. Ecco allora – conclude Calderoni – che iniziative come questa sono l’occasione per dire a chi consuma la nostra frutta: serve un’alleanza più forte, un vero e proprio patto etico per sconfiggere le iniquità lungo le filiere”.
L’evento è, come ogni anno, fortemente voluto dal SIB, come spiega Giuseppe Carli, presidente provinciale del Sindacato Italiano Balneari a Porto Garibaldi.
“Siamo felici di ospitare anche quest’anno la tappa di un evento che è ormai una tradizione per Porto Garibaldi e i Lidi di Comacchio e rappresenta il perfetto connubio tra due eccellenze: i prodotti del nostro agroalimentare Made in Italy e la balneazione attrezzata. Nel nostro Bagno, come succede in molti altri, abbiamo scelto di acquistare la frutta e la verdura che proponiamo quotidianamente ai nostri ospiti proprio dalle aziende agricole del territorio, perché pensiamo che sia un valore aggiunto a livello di qualità dell’offerta. Turismo e cibo, d’altra parte, sono un must della nostra Riviera che attira ogni anno turisti da tutto il mondo, un patrimonio che dovremmo valorizzare non solo in estate ma tutto l’anno. Sarebbe interessante, infatti, proporre un’edizione di “TipiCi da spiaggia” al di fuori della stagione balneare, anche perché molti stabilimenti offrono ristorazione tutto l’anno e, soprattutto nel fine settimana, il turismo non manca. E poi, come si dice, il mare d’inverno se unito alle produzioni agricole d’eccellenza ha sempre il suo fascino”.