Divieto di lavoro per il caldo dal 29 luglio al 31 agosto
L’eccezionale ondata di caldo, associata a temperature elevate e alto tasso di umidità
rende rischioso lo svolgimento delle attività in ambiente esterno nelle ore più calde delle giornata. La prolungata esposizione al sole rappresenta, infatti, un pericolo per la salute dei lavoratori, perché può
causare stress termico e colpi di calore, con esiti talvolta anche letali.
Per questo motivo la Regione ha ritenuto quindi urgente emanare un provvedimento, in fase di pubblicazione sul sito www.regione.emilia-romagna.it, a tutela della salute e dell’igiene pubblica finalizzato a ridurre l’impatto dello stress termico ambientale sulla salute dei lavoratori impegnati in attività nei settori agricolo e florovivaistico, edile ed affini.
Pertanto ha disposto di DIVIETO di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole da
lunedì 29 luglio e fino al 31 agosto 2024 su tutto il territorio emiliano romagnolo,
tra le 12.30 e le 16.00, nei giorni in cui la mappa pubblicata sul sito internet
http://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ indica un livello di rischio “ALTO”.
Le aziende potranno stabilire flessibilità in entrata e in uscita dal luogo di lavoro, la rimodulazione
degli orari, prevista peraltro dalla contrattazione, e se necessario è previsto il ricorso anche gli
ammortizzatori (oggi solo per gli OTI).
La mancata osservanza degli obblighi indicati dall’ordinanza comporterà le sanzioni previste per
legge (art. 650 c.p.), se il fatto non costituisce più grave reato.
Tutte le aziende in indirizzo sono pertanto invitate a monitorare quotidianamente la situazione
previsionale accedendo al sito indicato.