Vespa velutina: attenzione ai nidi
Il 21 dicembre è stato individuato un nido di Vespa velutina a Budrio (BO) poi neutralizzato il 24 dicembre grazie all’intervento di un team specializzato nella neutralizzazione.
Il caso in provincia di Bologna è l’ultimo di una serie nidi rinvenuti nelle province di Piacenza, Parma e Reggio-Emilia tra Novembre 2022 e Dicembre 2023. Il ritrovamento conferma la proliferazione (incontrollata) di questo attivo predatore di Apis mellifera anche in Emilia Romagna. La velutina è un efficientissimo predatore di api e di insetti impollinatori, diventando una seria minaccia per la biodiversità nei territori in cui si espande.
Animale originario dell’Asia sud-orientale, la vespa è comparsa in Europa nel 2004, probabilmente introdotta con merci di origine cinese. Dopo il primo rilevamento in Aquitania (Francia), si è diffusa in pochi anni in quasi tutta la Francia, penetrando anche in Belgio, Spagna, Portogallo e Germania, dimostrando la sua capacità di fare notevoli danni. Dal 2012 è presente anche in Italia, penetrata in Liguria dal confine francese. Può procurare danni non trascurabili ai frutti maturi, prediletti dagli esemplari adulti di velutina. Il tasso di aggressività verso l’uomo è analogo a quello del calabrone europeo e in prossimità dei nidi l’attacco può essere violento: 8-12 punture possono provocare un avvelenamento che richiede il ricovero in ospedale. Eventuali rinvenimenti di nidi vanno segnalati perché vengano neutralizzati rapidamente e nel modo opportuno.
Qui trovate tutte le informazioni dettagliate
sull’argomento: https://www.stopvelutina.it/