“Bene la nomina del Commissario per la ricostruzione, ma ora si proceda velocemente all’assegnazione delle risorse, con il coinvolgimento della Regione Emilia Romagna”
È l’appello di Stefano Francia, presidente regionale di Cia, che apprezza lo stanziamento di 20 milioni di euro attraverso il piano di Sviluppo rurale, “ma che se non è supportato dal governo centrale risulta decisamente insufficiente rispetto ai miliardi di danni che l’alluvione ha arrecato”
“Bene la nomina del Commissario per la ricostruzione, Francesco Paolo Figliuolo, che dovrà gestire il Fondo per i territori colpiti dalla alluvione, ora si proceda velocemente all’assegnazione delle risorse, con il coinvolgimento della Regione Emilia Romagna”. Lo dichiara il presidente Cia Emilia Romagna, Stefano Francia, che sollecita una veloce realizzazione degli interventi di ricostruzione pubblica e privata, di ripristino e di riparazione delle criticità più urgenti “in stretto contatto con la Regione Emilia Romagna che nel frattempo ha stanziato 20 milioni di euro attraverso il piano di Sviluppo rurale. Un passo importante che apprezziamo – dice Francia – , ma che se non è supportato dal governo centrale risulta decisamente insufficiente rispetto ai miliardi di danni che l’alluvione ha arrecato”.
Una Cabina di coordinamento vigilerà sulla ricostruzione e svolgerà anche un ruolo di monitoraggio dell’avanzamento dei lavori.
“Auspichiamo uno spirito di collaborazione nel Coordinamento affinché le risorse vengano al più presto impegnate per la ricostruzione oltre che per andare ad indennizzare le migliaia di aziende colpite, al fine di consentire una ripresa veloce anche se i cicli produttivi del settore primario sono un fattore limitante – conclude Francia – ed è per questo che occorre essere rapidi nell’agire e nell’erogare le risorse necessarie, regionali e statali”.