Lambrusco Grasparossa verso un marchio di collina?
MODENA – Una distinzione tra le tipologie di Lambrusco Grasparossa, definendo le caratteristiche peculiari di quello prodotto in collina: è questa l’intenzione di un gruppo di produttori di Castelvetro, che ipotizzano un progetto in cui vengano definite l’eccellenza del territorio, pur restando nei confini della Doc.
L’ipotesi è quella di andare verso una distinzione tra uva prodotta in collina e quella proveniente dalla pianura, creando un marchio collettivo e stilando un disciplinare che il Consorzio dovrebbe poi condividere.
Il progetto è allo studio da alcuni mesi e l’obiettivo è quello di registrare il nuovo marchio nel giro di un anno.
Il disciplinare dovrebbe fissare un’ altitudine, una sorta di linea di demarcazione che separi i vigneti di collina da quelli a valle, poiché ci sono rese e qualità diverse determinate dalle caratteristiche pedoclimatiche.
Il documento stabilirà inoltre le norme di sostenibilità ambientale nelle coltivazioni. I promotori sottolineano infine che non si vogliono creare differenze tra vini, sminuendo un’area produttiva rispetto ad un’altra, ma l’intento è quello di valorizzare, in trasparenza, un’identità che è unica.