“Km verde”, Cia sostiene il progetto di un corridoio di alberi a fianco dell’A1
Cristian Calestani
PARMA – Cia Parma sostiene il “Km verde”, il progetto di un corridoio di alberi e vegetazione lungo 11 km del tratto parmense dell’A1. Il presidente di Cia Parma Simone Basili ha firmato il protocollo d’intesa che coinvolge oltre a Cia anche Comune di Parma, Regione, Unione parmense degli industriali, l’associazione Parma io ci sto, Confagricoltura, Coldiretti e l’Ente di gestione dei parchi e la biodiversità dell’Emilia occidentale-parchi del Ducato.
“Il protocollo – spiega Basili – fissa le fasi di attuazione del progetto e gli impegni dei firmatari e conferma l’importanza di un lavoro di squadra che coinvolge diversi soggetti del territorio. Quella del Km verde è una sfida ambientale, che si pone come modello nazionale ed europeo. Consiste nella realizzazione di una fascia alberata di 11 chilometri parallela al tratto dell’Autostrada del sole che attraversa il Comune di Parma. Sarà una sorta di barriera vegetale a contrasto delle polveri sottili come il Pm10 e della C02 ben consci del fatto che i mezzi che transitano sull’A1 incidono in modo determinante sulla qualità dell’aria. Le piante concorreranno alla depurazione dell’aria ed avranno un valore simbolico quale emblema dell’identità di Parma e del suo sistema territoriale, amici dell’ambiente. Questi valori ci hanno spinto, come Cia Parma, ad appoggiare l’iniziativa del km verde”.
Il master plan del progetto è stato realizzato dallo studio Bellesi Giuntoli in collaborazione con il professore Stefano Mancuso, su incarico dell’azienda Davines. Il progetto è poi stato recepito dal Comune di Parma nell’ambito delle azioni volte allo sviluppo di politiche ambientali di ampio respiro e che guardano al futuro. Nel frattempo la Regione Emilia Romagna ha già determinato una compartecipazione finanziaria di 200mila euro per la predisposizione del progetto di pianificazione attuativa dell’intervento ed il Comune di Parma si è impegnato a coordinare e gestire il processo progettuale e le autorizzazioni connesse al progetto attuativo.
“Condividere questo percorso -– aggiunge Basili – sarà un modo ulteriore per sostenere la candidatura di Parma a European Green Capital per il 2022, un obiettivo che come Cia Parma ci vede pronti a collaborare dimostrando che, al di là di certi luoghi comuni, l’agricoltore è il primo amico dell’ambiente, impegnato attivamente per la salvaguardia del pianeta”.
FOTO IN ALTO: Rendering del progetto del km verde. Fotto sotto i sottoscrittori del protocollo d’intesa firmato in Comune a Parma: il presidente di Cia Parma Simone Basili è il primo da destra.