Il nuovo bando “Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri enti pubblici”
Mettere al centro la fattoria, luogo in cui il lavoro può diventare opportunità per le persone più fragili e occasione di un ruolo sociale per le stesse attività agricole, mettendo così in rete imprese, cittadini, enti pubblici e cooperative sociali, interventi socio-assistenziali nelle imprese agricole.
Prosegue l’impegno della Regione nel settore con l’approvazione di un bando, il terzo, per l’agricoltura sociale nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2022.
Il bando mette a disposizione risorse per 1,6 milioni di euro per sostenere progetti socio-assistenziali gestiti dalle imprese agricole, con l’obiettivo di favorire la diversificazione e l’integrazione del reddito delle aziende, in cooperazione con Comuni o altri enti pubblici.
Il sostegno finanziario della Regione sarà erogato come contributo in conto capitale pari al 60% delle spese di investimento, entro un massimo di 200 mila euro.
Il bando
I contributi coprono il 60% del costo dell’investimento e riguardano la costruzione, ristrutturazione o ampliamento di immobili o locali da destinare ad attività socio-assistenziali ed educative, in convenzione con i Comuni o altri enti pubblici.
Per la formazione della graduatoria sarà data priorità a progetti che prevedono servizi sociali innovativi non presenti sul territorio comunale, come prestazioni sociali e di servizio per le comunità, volte allo sviluppo di abilità e di capacità, di inclusione sociale e lavorativa, o servizi che affiancano le terapie mediche, psicologiche e riabilitative finalizzate a migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati anche attraverso il contatto e la cura degli animali, la coltivazione dell’orto, o servizi educativi in fattoria sociale rivolti a minori a rischio. Saranno considerati prioritari anche i progetti che prevedono servizi per l’infanzia quali agriasili e agrinido o servizi dedicati a utenti di età inferiore a sei anni.
Possono partecipare al bando imprese o le cooperative sociali iscritte all’Anagrafe regionale delle aziende agricole e alle Camere di commercio, e che hanno stipulato una convenzione pluriennale con un ente pubblico per gestire un servizio di carattere socio-assistenziale rivolto alla popolazione. La convenzione deve avere una durata minima di cinque anni.
Le domande possono essere presentate a partire dall’1 febbraio fino al 21 aprile prossimo secondo le procedure, modalità e la modulistica indicate da Agrea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura della Regione Emilia-Romagna.