Dal 2 all’8 ottobre si terranno le elezioni al Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale che riguarda principalmente la provincia di Reggio Emilia e Modena, ma anche territori a Parma, Massa Carrara e Mantova. Cia sostiene la lista “La Bonifica del fare” che oltre alla gestione virtuosa dell’acqua ha come punti programmatici la sicurezza idraulica, la conservazione dell’acqua (diga sull’Enza) la prevenzione del rischio idogeologico, la valorizzazione dei territori montani.
Nei prossimi giorni si svolgeranno le elezioni per il rinnovo degli organi direttivi dei Consorzi di Bonifica (in alcuni territori sono già iniziate) in cui i contribuenti sono invitati ad esprimere democraticamente la nuova governance degli Enti.
MODENA – Il comprensorio di Burana ricade all’interno di tre regioni (Emilia Romagna, Lombardia e Toscana) e interessa 53 comuni delle provincie di Modena, Mantova, Ferrara, Bologna e Pistoia per una superficie complessiva di 242.521 ettari, di cui 156.471 in pianura e 86.050 in montagna.
“Proseguire sulla strada intrapresa a favore del territorio, rafforzando investimenti ed opere, per collina e montagna, oltre che per tutta la pianura, come è stato fatto in questi anni sotto la presidenza di Fausto Zermani (scomparso di recente), continuando il dialogo intrapreso con associazioni di categoria, enti ed istituzioni”. Questo l’auspicio della Cia di Piacenza in vista delle elezioni che si svolgeranno domenica 13 e lunedì 14 dicembre per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione per il quinquennio 2021-2025.
CIA – Agricoltori Italiani di Reggio Emilia terrà nei prossimi giorni le riunioni dei direttivi di zona, allargati a tutti gli associati, per trattare:
Sono ormai passate alcune settimane dagli incontri che vedevano seduti allo stesso tavolo, Giordano Zambrini Presidente della Cia di Imola e diversi suoi associati, con i candidati a sindaco del Comune di Imola, per confrontarsi sulle complesse tematiche dell’agricoltura imolese. Ora, dopo le elezioni, e nel congratularci con la neo Sindaca Manuela Sangiorgi, poniamo l’attenzione su quanto emerso dai confronti effettuati, ossia che l’agricoltura del nostro circondario ha bisogno di interventi e di progettualità, che non siano astratti e calati sul territorio, ma devono essere condivisi con le realtà che vi operano. Proprio per affermare questa necessità, Andrea Arcangeli responsabile relazioni sindacali della CIA di Imola, evidenzia che l’agricoltura è cambiata radicalmente negli ultimi anni e cambierà ancora di più in quelli che verranno, perché sarà chiamata a rispondere anche ai nuovi indirizzi della PAC. Non si parla più, di solo coltivazione ma anche di benessere, ambiente, salubrità, fin anche di paesaggio, spiega Arcangeli. In tutti i confronti che si sono svolti tra candidati e Cia, è emersa la necessità di valorizzare il territorio, aiutando le imprese agricole anche tramite un dialogo più serrato con le amministrazioni comunali, passando magari dalla condivisione a tutti i livelli, di una Cabina di Regia, più volte nominata ma mai praticata. La CIA di Imola, sottolinea il Presidente Giordano Zambrini, proseguirà con forza nella condivisione e nella proposizione del suo progetto di Cabina di Regia con tutti coloro che vorranno prenderne visione e ne condividono gli obiettivi. Nello stesso tempo e modo, il nostro manifesto programma “agricoltura, territorio, e benessere”, è un progetto che coinvolge i cittadini e il mondo associativo ed economico, e le centinaia di firme raccolte sino ad oggi e che continueremo a raccogliere nelle prossime settimane, ne sono la testimonianza. Auspichiamo che questa nostra visione e il metodo di confronto che abbiamo proposto, continua Zambrini, possano essere condivisi anche con la nuova Amministrazione.
La VII Assemblea elettiva rieleggel’imprenditore astigiano alla guida dell’organizzazione. Nuovo vicepresidente Mauro Di Zio. Imprenditore vivaistico di Calamandrana, nell’Astigiano, 57 anni, Scanavino è stato rieletto oggi dalla VII Assemblea elettiva Innovare per un futuro sostenibile, riunita a Roma all’Auditorium della Tecnica e composta da 438 delegati, in rappresentanza dei quasi 900 mila iscritti dell’organizzazione in tutta Italia.