Bandi Agricoltura sociale e Trasformazione prodotti agricoli (laboratori)
Cia Romagna informa che sono usciti i due bandi seguenti:
Entrambi i bandi scadono il 28/03/2025 alle ore 13.00: occorre manifestare l’eventuale interesse al massimo entro la prima settimana di febbraio, per poter organizzare il lavoro tra i tecnici che li seguiranno.
BANDO AGRICOLTURA SOCIALE:
minimo di spesa: 20.000€
Contributo pari al 60% degli importi al netto dell’iva
Spese ammissibili:
a) interventi di recupero e riuso del patrimonio edilizio dell’azienda agricola e di nuova costruzione da destinare all’attività di agricoltura sociale. La nuova costruzione è ammessa unicamente per l’ampliamento degli edifici esistenti destinati a servizi accessori o vani tecnici funzionali alla medesima attività di agricoltura sociale. Tali interventi sono attuati in conformità agli strumenti di pianificazione, alla legge regionale n. 15 del 2013 sull’edilizia e nel rispetto
dell’atto di coordinamento su programma di riconversione o ammodernamento dell’attività agricola (PRA), approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 623 del 2019 e integrato con deliberazione di Giunta regionale n. 713 del 2019. In particolare, la predisposizione del PRA è richiesta per gli interventi di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione e di ampliamento degli edifici esistenti;
b) sistemazioni esterne a servizio dei fabbricati agricoli utilizzati per l’agricoltura sociale;
c) allestimento di locali e spazi esterni utilizzati per l’attività di agricoltura sociale. Per
allestimento si intende acquisto di beni inventariabili, quali mobili, dotazioni e attrezzature;
d) spese generali e tecniche, come specificate dai paragrafi 1.10. “Eleggibilità delle spese” e 1.11
“Spese ammissibili” delle “Disposizioni comuni”;
e) acquisto di attrezzature informatiche e relativo software per la gestione dell’attività oggetto di
sostegno. Il software può essere di base o specifico per uso di agricoltura sociale.
Per poter partecipare le aziende agricole devono essere iscritte all’albo delle fattorie sociali entro la presentazione della domanda di saldo (al momento della domanda di aiuto è utile essere già iscritte come agriturismo e/o fattoria didattica, oppure avere frequentato un corso agricoltura sociale – Dinamica ne propone uno in partenza lunedì 22/01/2025)
BANDO LABORATORI DI TRASFORMAZIONE:
minimo di spesa: 20.000€
Contributo in relazione alla zona in cui è ubicata l’azienda (e il locale laboratorio):
– 50% zona D, area con problemi di sviluppo
– 45% zona C, aree rurali intermedie
– 40% altre zone A e B (zone urbane e periurbane + zone ad agricoltura intensiva e specializzata)
Non sono ammissibili interventi per la creazione di servizi conto terzi rivolti ad altre aziende.
Sono ammesse le seguenti spese per la creazione e/o l’allestimento di spazi idonei da destinare alla lavorazione e conseguente trasformazione della materia prima:
a) interventi di costruzione, ristrutturazione, ampliamento di fabbricati aziendali localizzati nel territorio rurale da destinare a locali per la lavorazione e trasformazione di prodotti agricoli;
b) acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e dotazioni strettamente legate alla trasformazione, e all’eventuale confezionamento e etichettatura dei prodotti lavorati nel laboratorio oggetto dell’intervento. Sono ammissibili esclusivamente beni inventariabili;
c) costruzione, ristrutturazione, ampliamento di fabbricati aziendali localizzati nel territorio rurale per la creazione di punti vendita aziendali nel limite massimo del 30% della spesa complessiva ammissibile relativa agli investimenti di cui ai punti a) e b);
d) allestimento di punti vendita aziendali, attrezzature informatiche (solo se beni inventariabili) e relativo software per la gestione anche on-line della vendita dei prodotti realizzati nei laboratori oggetto di intervento (sono escluse le attività di promozione, i costi di manutenzione e di gestione ecc.) nel limite massimo del 5% della spesa complessiva ammissibile relativa agli investimenti di cui ai punti a) e b);
e) spese generali e tecniche, come specificate dai paragrafi 1.10. “Eleggibilità delle spese” e 1.11 “Spese ammissibili” delle “Disposizioni comuni”.
Tutti gli interventi realizzati devono essere conformi a quanto previsto dalle normative e disposizioni in materia di igiene degli alimenti e dalle normative di riferimento inerenti agli specifici prodotti oggetto di trasformazione, lavorazione e vendita.
Sono ammissibili a sostegno esclusivamente interventi realizzati in un’unica localizzazione.
Il finanziamento di soli macchinari, attrezzature o dotazioni è ammissibile solo se sono presenti in azienda locali o spazi adeguati alla loro collocazione.
Gli impianti dovranno essere dimensionati rispetto al quantitativo di materia prima da trasformare.
I laboratori, le attrezzature, le dotazioni, l’allestimento dei punti vendita aziendali e il software per la gestione anche on-line della vendita dovranno essere dedicati ai prodotti realizzati nei laboratori oggetto di intervento.
Non saranno ammissibili progetti relativi esclusivamente a confezionamento ed etichettatura del prodotto trasformato.
La destinazione d’uso prevista nel titolo abilitativo all’esecuzione dei lavori deve essere coerente con le tipologie di intervento specificate nel presente avviso.
Per ogni dubbio, confronto o manifestazione d’interesse siete invitati a contattare le vostre sedi di riferimento per capire, in prima battuta, se c’è la possibilità di partecipare ad uno dei due bandi e anche di organizzare il lavoro tra i tecnici, visti i tempi stretti.
Di seguito il bando con le disposizioni comuni ad altri bandi a cui si fa riferimento all’interno dei due atti.