Acqua di sorgente e orzo aziendale il segreto della birra Oldo
Luca Soliani
Cadelbosco di Sopra (Reggio Emilia) – “Lavoriamo la nostra terra, utilizziamo il nostro orzo e l’acqua della nostra sorgente. Ogni fase di produzione della nostra birra è eseguita con le nostre mani”. Parole di Andrea Soncini, titolare di ‘Oldo birrificio – Corte della birra’ che sorge a Cadelbosco di Sopra, in provincia di Reggio Emilia, in una fetta di campagna bellissima, libera e panoramica, delimitata da una serie di torrenti e canali.
“Oldo perché è il nome di questa zona – inizia a spiegare –, mentre abbiamo abbinato il nome ‘corte’ a quello di birrificio per mettere in evidenza tutte le attività presenti di questa che è una vera e propria impresa agricola. Oltre al birrificio artigianale, abbiamo infatti la parte di ospitalità con agriturismo, pub e una piccola zona wellness”.
Gli ambienti sono stati ricavati da un’azienda agricola dei primi anni del Novecento che è stata completamente ristrutturata ad arte. E in essi trova spazio il cuore produttivo del birrificio dove si trovano gli impianti in cui i cereali, attraverso le lavorazioni, si trasformano in birra. In un anno “ne produciamo circa 100mila litri, la quantità equivale a due ore di produzione di un birrificio industriale. Ma il risultato finale è ben differente”.
“Abbiamo tre linee – entra nel dettaglio Andrea, che siede anche nel consiglio direttivo di Unionbirrai, l’associazione nazionale dei piccoli birrifici indipendenti -: quella classica, quella denominata ‘legni da barriques’ e, infine, quella più moderna denominata ‘new world’ che produciamo esclusivamente in lattina”.
L’azienda agricola offre poi agli appassionati anche la possibilità “di produrre birra secondo le loro ricette personali ed essere protagonisti in ogni processo di lavorazione. Il nostro impianto principale è da 500 litri e può produrre in sequenza, garantendovi partite da 400 sino a 1000 litri a turno di cotta. Il nostro birraio sarà a disposizione per aiuti e consigli”.
Come detto, non è tutto. Nella zona benessere trova, infatti, spazio una Spa unica nel suo genere, con “trattamenti dedicati sia alla cura della persona che al benessere psicofisico derivanti dalle straordinarie qualità di luppolo e malto, ricchi di vitamine e antiossidanti – sottolinea Andrea -. Qui, troverete l’idromassaggio a base di birra in tini di legno, una sauna aromatizzata al luppolo con cui espellere le tossine e sedie a sdraio di legno d’abete dove riposare e favorire l’assorbimento delle sostanze benefiche. Il lievito di birra è la fonte naturale più ricca del gruppo della vitamina B e ha effetti benefici sul corpo e sulla pelle, aiuta a rafforzare i capelli, favorendo anche la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti alla birra aiutano il sistema vascolare, migliorano le difese immunitarie, stimolano il metabolismo e l’eliminazione delle sostanze nocive al corpo, oltre a garantire un rilassamento mai provato prima. è una zona di svago che fa tanto bene al corpo ma anche allo spirito!”.
Infine, l’agriturismo con camere “dotate di tutti i comfort, accolgono i viaggiatori che desiderano unire turismo, benessere e amore per la birra per delle giornate di relax da soli o con tutta la famiglia”.